Nel corso del 1988 visitano il museo circa 4500 persone, di cui2867 studenti e nel frattempo si lavora al progetto per fare del Mulino Faini un piccolo museo. Vengono realizzati nuovi bagni per i visitatori.
Proseguono le operazioni di catalogazione informatizzata per reperti, libri, foto , documenti. Negli anni successivi (fino al 2000), si restaurano 150 reperti destinati al Museo della vite e del vino di Rufina. Si collabora all’evento “Il Pane in Pappa” e per l’allestimento del Mulino Faini.
Prosegue intensa l’attività per visite guidate, laboratori didattici, catalogazioni, ricerche e miglioramenti dell’esposizione.