Descrizione Progetto

Risale alla fine del Settecento un grande torchio, detto anche strettoio, indispensabile nella cantina tradizionale utilizzato per spremere fino all’estremo il frutto della vite che, nell’economia mezzadrile, si traduceva in reddito, molto più che in piacere della degustazione.

Il vino

Dopo aver infatti ottenuto il “vin bono”, destinato quasi interamente alla vendita, le vinacce venivano strette per il consumo familiare ricavandone prima il “mezzone” (un vinello fra i 5° e 7° gradi) e infine l’acquerello (bibita frizzante ormai quasi analcolica).

L’olio

Un torchio diverso era necessario per produrre l’olio, stringendo nei fiscoli la pasta di olive frante dalla mola, azionata da un animale bendato che girava intorno al frantoio. In area mugellana l’olivicoltura prese piede soprattutto tra la metà dell’Ottocento e la prima metà del Novecento perché in precedenza piantare olivi sottraeva spazio al grano, vitale per la sopravvivenza.

La-Cantina